La scultura rappresenta un Giovane pastorello con a fianco una Pecorella. Il viso del pastorello con la sua chioma riccia rimanda al volto di un Putto. Il suo abbigliamento è semplice, indossa una casacca leggera, le gambe scoperte e paffute lo affiancano sempre di più ad un angelo. La Pecorella non è ben definita e quest’aspetto rimanda ai tratti tipici delle opere dello scultore. Anche in questo caso parti delineate si contrappongo a parti indefinite. In questa scultura, infatti, troviamo la contrapposizione della parte sinistra ben precisa con la parte destra lavorata con il tratto a “graffio”, che lo scultore introduce anche in altre sue opere. In questa scultura è possibile scorgere un ulteriore aspetto, ovvero punti non abbastanza chiari si trovano su tutta la parte destra della creazione, come se lo scultore avesse deciso di lasciare incompleta l’opera.